Oscar: ma come mai non è ancora arrivato nessuno? Sono qui che aspetto da quando il sole batteva ancora nella stanza del cibo... adesso è già da un po’ che il sole batte sulla tana, gli umani
dovrebbero essere tornati dalla caccia. Vado a mangiare due crocchette tanto per stimolare la digestione per quando arriva l’umana dell’umido poi aspetto sul tavolo...
Mmm ma come mai non arriva nessuno? Eppure il coso rotondo sulla parete ha la gambetta lunga dritta in su e la gambetta corta in basso leggermente a sinistra, di solito quando questo accade l’umana arriva... vado ad aspettare dall’entrata che è anche più fresco.
Poco dopo.... Cos’è questo rumore? Eccoli! Dev’essere l’umana che torna! Sarà quella dell’umido e dell’acqua o sarà l’umana delle crocchette? Ciaooo sono qui che aspettooooo!!!! Ciaoooooo!!!!!!!
Umana: ciao Oscar! Ma mi hai sentito arrivare? Aspetta che apro la porta!
Oscar: ciaoooo!!!! Ciaooo!!!!! Ero tanto solo e mi annoiavo e poi il sole ha girato e ha scaldato la tana e non dormivo bene e allora sono andato a fare pipì e devi pulire la lettiera e poi ho mangiato ma poco perchè dovevi arrivare e poi aspettavo ma non arrivavi e poi ho dormito sulla tavola ma quando mi son svegliato le gambette nere erano nella posizione di quando arrivi e tu non eri ancora qui e allora ti aspettavo, ciiaaaaooooooo!!!! Ciaooooo!!!!!!! Apriii!!!!
Umana: arrivo, arrivo, dammi un attimo! Ma quanto parli oggi? Ti siamo mancati?
Oscar: ciaoooo!!!! Ciaooo!!!!! Apriii!!!! Sono qui che ti aspetto da tutto il pomeriggio e mi sono annoiato e ho dormito e sono pieno di energie e sono sveglissimo e sono contento che tornate alla tana perchè la caccia è pericolosa e ci sono i predatori. ciiaaaaooooooo!!!! Ciaooooo!!!!!!! Apriii!!!!
Umana: eccoci! Ciao anche a te! Stai attento che mi fai cadere, non mi venire tra le gambe! Ciaooo!
Oscar: ciaoooo!!!! Ciaooo!!!!! Guarda come sono contento di vederti! La vedi la coda dritta in verticale? Aspetta che ti annuso che hai degli odori nuovi. Beh ma se ti muovi! Spetta che ti metto un po’ del mio odoreaddosso, fammi strusciare contro le tue gambone...
Umana: ma ciao! Ma come sei ciarliero oggi! Ti siamo mancati? Vieni dentro che ti faccio due carezzine.
Oscar: e cosa c’è dentro quei contenitori? Cibo? Fatta buona caccia? Ecco brava gratta sotto il collo, brava... ora tra le orecchie... lato della guancia... brava! Ora struscio la guancia così ti timbro sei di nuovo mia...
Umana: ma come sei coccolone! Vieni che ti do la pappa, vieni.
Oscar: PAPPA? Io capisco il significato di quel suono umano, vuol dire PAPPA! Umido! Cibo! Alimento! Nutrimento! Vettovaglie! Viveri!Vivanda! PAPPA! E quando apri la scatola fredda non ho più dubbi in proposito! Si mangia!
Umana: mi sa che hai tanta famona grande oggi, ecco, vieni, seduto da bravo. Lo vuoi un po’ alla volta col cucchiaino come al solito o lo mangi da solo dal piattino oggi?
Oscar: umana dammelo con la zampa che così non mi si sporca il pelo del petto nella ciotola..
Umana: sei il gatto più viziato della storia...
Oscar: sei l’umana meglio addestrata della storia felina...
Umano: basta? Adesso acqua? Vieni che ti apro il rubinetto e bevi l’acqua corrente dalle mie mani...
Oscar: si grazie, basta per ora, adesso devo bere... brava apri la fonte, posiziona le zampe... più vicino per favore... così... brava, brava... ma non dovrebbe arrivare l’a’tra umana a questo punto? Se non arriva non pulisce la lettiera ese non pulisce la lettiera non posso usarla e con tutto quello che ho mangiato... ma quando arriva l’altra umana?
Umano: ciao! Sono arrivato! Sono in anticipo oggi!
Oscar: l’umano? Ma non è il suo momento, prima le due umane e solo dopo l’umano... le braccine del coso rotondo non segnano la posizione esatta per l’umano... il mondo ha bisogno di precisione... ciao umano, come mai sei già a casa?
Umano: ciao Oscar, sembri stupito di vedermi, non mi aspettavi? Sono in anticipo perchè poi devo uscire presto...
Oscar: ciao umano, il mondo è perfetto, il mondo è sferico, se arrivi prima dell’umana comprometti la perfezione della sfera...
Umano: lo sai che ogii sono andato bla bla bla... e poi quando bla bla bla... poi sono tornato in ufficio e bla bla bla... ma che fai, vuoi già scappare dal mio abbraccio?
Oscar: umano, sei tornato prima, mi prendi in braccio dopo cena schiacciandomi la pancia, non pulisci la lettiera, mi gratti tra le orecchie che non voglio, parli senza sosta... non è che puoi tornare fuori e tornare dopo l’umana? Tanto per mantenere la perfezione delle abitudini... noi felini siamo abitudinari, sai? La ripetizione di gesti e azioni porta alla perfezione...
Umano: sembri agitato oggi... oh senti, hanno suonato al campanello, sarà la nonna!
Oscar: fammi scendere! Fammi scendere! Il rituale vuole che io sia dalla porta, sdraiato di fronte all’entrata, mostrando finta indifferenza e superiorità affinchè l’umana micopra di attenzioni e coccole al suo arrivo.
Umano: ciao zio! Come stai? Ben arrivato!
Oscar: ciao umano dal pelo bianco! Anche tu sei arrivato... ma l’umana? Non c’è! Ma dove sarà? Coda dritta, benvenuto, annusa la mano, timbra le dita, strusciata contro gamba, bravo, adesso vai di là, io aspetto l’umana... qualcosa non va...
Umano: cosa fai lì per terra? Viani in cucina!
Oscar: umano è una tragedia, non capisci? Ne manca una! Ma non ti sei accorto che manca l’umana dal pelo bianco? O meglio, ne manca una! Ma le sarà successo qualcosa? Un predatore? Ma come farò? E la lettiera chi me la pulisce? Andiamo a cercarla? Aspetta, fammi controllare tutte le stanze nel caso fosse entrata e non me ne fossi accorto...
Umano: oggi il gatto è agitato... cos’avrà?!
Oscar: felino, umano, felino... cosa c’ho! Manca l’umana! Ma insomma, non ve ne siete accorti? Ho controllato tutte le stanze, manca. Ho controllato le gambette nere del coso rotondo, sono state nella posizione giusta per il rientro dell’umana eppure non è tornata, qualcosa non va! E la lettiera è sporca...
Umana: ciao! Scusate il ritardo, mi sono fermata a parlare... ho perso la cognizione del tempo... ciao Oscar! Mi aspettavi?
Oscar: OOHHHHH!!!!! Adesso si ragiona! Ma dov’eri finita? Ma lo sai che sono tutti qui? Ma insomma! Mi sono preoccupato io! E se ti beccava un predatore? Se torni a casa tutti i giorni con regolarità ci si aspetta che tu rispetti la perfezione delle sane abitudini! E poi la lettiera ha bisogno di essere pulita... Non vedi che la lettiera è sporchissima!? È praticamente impraticabile! È ricoperta di sudiciume! Ho fatto ben... una pipì! Deve essere pulita! Non posso riutilizzarla in quelle condizioni!
Umana: vai pure, adesso è pulita... ma non puoi usarla almeno due volte? Se non vengo a casa cosa fai? Scoppi?
Oscar: aahhhhh!!!! Adesso si ragiona! Ora devo fare il bagentto e siam perfetti!
Dopo poco tempo...
Oscar: adesso salgo sul mobile... eccomi... fammi controllare... il mio umano è presente, le due umane ci sono, l’altro umano è qui, io ho mangiato, bevuto e fatto i bisogni, ho fatto il bagnetto, ora posso dormire... che fatica fare il felino... gli umani stanno mangiando... le gambette del coso rotondo sono nella posizione giusta... tutto è perfetto...
dovrebbero essere tornati dalla caccia. Vado a mangiare due crocchette tanto per stimolare la digestione per quando arriva l’umana dell’umido poi aspetto sul tavolo...
Mmm ma come mai non arriva nessuno? Eppure il coso rotondo sulla parete ha la gambetta lunga dritta in su e la gambetta corta in basso leggermente a sinistra, di solito quando questo accade l’umana arriva... vado ad aspettare dall’entrata che è anche più fresco.
Poco dopo.... Cos’è questo rumore? Eccoli! Dev’essere l’umana che torna! Sarà quella dell’umido e dell’acqua o sarà l’umana delle crocchette? Ciaooo sono qui che aspettooooo!!!! Ciaoooooo!!!!!!!
Umana: ciao Oscar! Ma mi hai sentito arrivare? Aspetta che apro la porta!
Oscar: ciaoooo!!!! Ciaooo!!!!! Ero tanto solo e mi annoiavo e poi il sole ha girato e ha scaldato la tana e non dormivo bene e allora sono andato a fare pipì e devi pulire la lettiera e poi ho mangiato ma poco perchè dovevi arrivare e poi aspettavo ma non arrivavi e poi ho dormito sulla tavola ma quando mi son svegliato le gambette nere erano nella posizione di quando arrivi e tu non eri ancora qui e allora ti aspettavo, ciiaaaaooooooo!!!! Ciaooooo!!!!!!! Apriii!!!!
Umana: arrivo, arrivo, dammi un attimo! Ma quanto parli oggi? Ti siamo mancati?
Oscar: ciaoooo!!!! Ciaooo!!!!! Apriii!!!! Sono qui che ti aspetto da tutto il pomeriggio e mi sono annoiato e ho dormito e sono pieno di energie e sono sveglissimo e sono contento che tornate alla tana perchè la caccia è pericolosa e ci sono i predatori. ciiaaaaooooooo!!!! Ciaooooo!!!!!!! Apriii!!!!
Umana: eccoci! Ciao anche a te! Stai attento che mi fai cadere, non mi venire tra le gambe! Ciaooo!
Oscar: ciaoooo!!!! Ciaooo!!!!! Guarda come sono contento di vederti! La vedi la coda dritta in verticale? Aspetta che ti annuso che hai degli odori nuovi. Beh ma se ti muovi! Spetta che ti metto un po’ del mio odoreaddosso, fammi strusciare contro le tue gambone...
Umana: ma ciao! Ma come sei ciarliero oggi! Ti siamo mancati? Vieni dentro che ti faccio due carezzine.
Oscar: e cosa c’è dentro quei contenitori? Cibo? Fatta buona caccia? Ecco brava gratta sotto il collo, brava... ora tra le orecchie... lato della guancia... brava! Ora struscio la guancia così ti timbro sei di nuovo mia...
Umana: ma come sei coccolone! Vieni che ti do la pappa, vieni.
Oscar: PAPPA? Io capisco il significato di quel suono umano, vuol dire PAPPA! Umido! Cibo! Alimento! Nutrimento! Vettovaglie! Viveri!Vivanda! PAPPA! E quando apri la scatola fredda non ho più dubbi in proposito! Si mangia!
Umana: mi sa che hai tanta famona grande oggi, ecco, vieni, seduto da bravo. Lo vuoi un po’ alla volta col cucchiaino come al solito o lo mangi da solo dal piattino oggi?
Oscar: umana dammelo con la zampa che così non mi si sporca il pelo del petto nella ciotola..
Umana: sei il gatto più viziato della storia...
Oscar: sei l’umana meglio addestrata della storia felina...
Umano: basta? Adesso acqua? Vieni che ti apro il rubinetto e bevi l’acqua corrente dalle mie mani...
Oscar: si grazie, basta per ora, adesso devo bere... brava apri la fonte, posiziona le zampe... più vicino per favore... così... brava, brava... ma non dovrebbe arrivare l’a’tra umana a questo punto? Se non arriva non pulisce la lettiera ese non pulisce la lettiera non posso usarla e con tutto quello che ho mangiato... ma quando arriva l’altra umana?
Umano: ciao! Sono arrivato! Sono in anticipo oggi!
Oscar: l’umano? Ma non è il suo momento, prima le due umane e solo dopo l’umano... le braccine del coso rotondo non segnano la posizione esatta per l’umano... il mondo ha bisogno di precisione... ciao umano, come mai sei già a casa?
Umano: ciao Oscar, sembri stupito di vedermi, non mi aspettavi? Sono in anticipo perchè poi devo uscire presto...
Oscar: ciao umano, il mondo è perfetto, il mondo è sferico, se arrivi prima dell’umana comprometti la perfezione della sfera...
Umano: lo sai che ogii sono andato bla bla bla... e poi quando bla bla bla... poi sono tornato in ufficio e bla bla bla... ma che fai, vuoi già scappare dal mio abbraccio?
Oscar: umano, sei tornato prima, mi prendi in braccio dopo cena schiacciandomi la pancia, non pulisci la lettiera, mi gratti tra le orecchie che non voglio, parli senza sosta... non è che puoi tornare fuori e tornare dopo l’umana? Tanto per mantenere la perfezione delle abitudini... noi felini siamo abitudinari, sai? La ripetizione di gesti e azioni porta alla perfezione...
Umano: sembri agitato oggi... oh senti, hanno suonato al campanello, sarà la nonna!
Oscar: fammi scendere! Fammi scendere! Il rituale vuole che io sia dalla porta, sdraiato di fronte all’entrata, mostrando finta indifferenza e superiorità affinchè l’umana micopra di attenzioni e coccole al suo arrivo.
Umano: ciao zio! Come stai? Ben arrivato!
Oscar: ciao umano dal pelo bianco! Anche tu sei arrivato... ma l’umana? Non c’è! Ma dove sarà? Coda dritta, benvenuto, annusa la mano, timbra le dita, strusciata contro gamba, bravo, adesso vai di là, io aspetto l’umana... qualcosa non va...
Umano: cosa fai lì per terra? Viani in cucina!
Oscar: umano è una tragedia, non capisci? Ne manca una! Ma non ti sei accorto che manca l’umana dal pelo bianco? O meglio, ne manca una! Ma le sarà successo qualcosa? Un predatore? Ma come farò? E la lettiera chi me la pulisce? Andiamo a cercarla? Aspetta, fammi controllare tutte le stanze nel caso fosse entrata e non me ne fossi accorto...
Umano: oggi il gatto è agitato... cos’avrà?!
Oscar: felino, umano, felino... cosa c’ho! Manca l’umana! Ma insomma, non ve ne siete accorti? Ho controllato tutte le stanze, manca. Ho controllato le gambette nere del coso rotondo, sono state nella posizione giusta per il rientro dell’umana eppure non è tornata, qualcosa non va! E la lettiera è sporca...
Umana: ciao! Scusate il ritardo, mi sono fermata a parlare... ho perso la cognizione del tempo... ciao Oscar! Mi aspettavi?
Oscar: OOHHHHH!!!!! Adesso si ragiona! Ma dov’eri finita? Ma lo sai che sono tutti qui? Ma insomma! Mi sono preoccupato io! E se ti beccava un predatore? Se torni a casa tutti i giorni con regolarità ci si aspetta che tu rispetti la perfezione delle sane abitudini! E poi la lettiera ha bisogno di essere pulita... Non vedi che la lettiera è sporchissima!? È praticamente impraticabile! È ricoperta di sudiciume! Ho fatto ben... una pipì! Deve essere pulita! Non posso riutilizzarla in quelle condizioni!
Umana: vai pure, adesso è pulita... ma non puoi usarla almeno due volte? Se non vengo a casa cosa fai? Scoppi?
Oscar: aahhhhh!!!! Adesso si ragiona! Ora devo fare il bagentto e siam perfetti!
Dopo poco tempo...
Oscar: adesso salgo sul mobile... eccomi... fammi controllare... il mio umano è presente, le due umane ci sono, l’altro umano è qui, io ho mangiato, bevuto e fatto i bisogni, ho fatto il bagnetto, ora posso dormire... che fatica fare il felino... gli umani stanno mangiando... le gambette del coso rotondo sono nella posizione giusta... tutto è perfetto...
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