Foto Oscar

giovedì 9 ottobre 2008

UMANO DISTRATTO, FELINO AFFAMATO

Umano: Ciao Oscar, è tardi io andrei a far le nanne, ti metto le crocchette poi andiamo di là... spetta un secondo va che guardo una cosa in rete e poi arrivo...
Oscar: questa scatola luminosa prima o poi... che nervoso... sempre lì...

Umano: Oscar ma se ti metti di fronte allo schermo non vedo niente! Va bene, dai giochiamo col bastoncino magico..
Oscar: oh! Adesso si ragiona! Bastoncino sul divano e via! Salto sull’altro divano, cambio rotazione di bastoncino, ricambio, altro divano! Che bello!!! Gioco! Gioco! Gioco!

Umano: cavoli Oscar! Sto sudando! Tu sbuffi ma anche io però... meglio della palestra avere un gatto...
Oscar: felino umnao, felino, gatto è generico, io sono un felino come le pantere, le linci e le tigri! Noi siamo al culmine della catena alimentare, chiaro!?

Umano: senti adesso è tardi mi lavo a vado a nanna, son stanco, domani mattina devo lavorare tanto e poi mi sveglio un poco rinco...
Oscar: spetta và, che mentre tu ti pulisci le zanne io faccio le mie cose, numero 1 e numero 2 già che ci sono, così son bello leggero e pronto per una notte tranquilla di pappa e sonno.

Umano: mamma mia! Ma Oscar! Ma proprio mentre mi lavo? Non potevi aspettare o accellerare i tempi? Dai fammi pulire...
Oscar: umano certe volte mi preoccupi, ma guarda che non è normale scoprire così i miei regalini... fammi controllare... spè che ricopro nuovamente... si devono coprire bene, non scoprire e poi scusa ma cosa fai?! Come mai li metti in un sacchettino a parte? Feticista! Alle volte mi preoccupi...

Umano: senti che roba! Dai fammi lavare le mani e andiamo a letto...
Oscar: bravo umano, pulisci bene le zampe e poi via in cucina dalle crocchette...

Umano: Oscar! Ma dove sei? Vieni dai! Vieni a letto, fai lo strano questa sera?
Oscar: umano! Ma le crocchette! Umanooo!!!! Cibo! Non hai messo la pappa!

Umano: ma dove sei? Bon, io dormo, ciao! Luce chiusa... sarà a mangiare come al solito...
Oscar: luce chiusa! Ma dov’è il mangiare? Ma umano sveglia, ci sono le potenzialità per una tragedia qui! Manca il cibo! AIUTOOO!!!!

Umano: si Oscar, buona notte anche a te, ciao!
Oscar: umano! Sveglia accidenti a te! Manca il cibo nella ciottola! Manca la pappa! No gnam gnam!

Umano: tieni il topolino! Corri! Topolino lanciato! Via!
Oscar: ma sei scemo!? È finto il topolino! Voglio mangiare cacrne e crocchette vere! Adesso vado a ricontrollare ma son sicuro, non c’erano crocchette...

Qualche ora dopo....

Umano: ma che ore sono? LE DUEE!!!??? Ma Oscar sei fuori di testa? Ma la vuoi smettere? Solo le due! Ti chiudo fuori se insisti sai!? Basta con le lamentele, non gioco alle due del mattino... ma dimmi te...
Oscar: cibo umano! Segui il labbiale! C-I-B-O-O-O!!!!! Manca, non c’è, nisba cibo! Niente! Vuoto assoluto! Ciotola pulitissima! FAMEEE!!!

Umano: senti tieni, ti tiro la pallina e la facciamo finita ma solo una volta tu prendi la pallina e gioca da solo o vieni qui e dormi ma lasciami dormire in pacee!!!!
Oscar: ma allora sei scemo! Cosa ci dovrei fare con una pallina? Non è commestibile! Ho fammmeeeee!!!!!!!!!!!!!!

Qualche ora dopo...

Umano: cosa c’è? Cos’è sta roba? UVA!? Ma ti sei rincretinito oggi? Mi porti l’uva a letto? Ma io non ci posso credere... ma è luna piena? Sei posseduto? Cosa c’è! Cosa ti è successo!? E adesso cosa ci faccio con questa uva?... senti questa la mangio ma non ne portare più, ok? Ma dimmi te...
Oscar: umano collega le cose, io porto a te il tuo cibo, tu porti a me il MIO! Ho fame, ti prego... ho davvero fame... ho provato a mangiare anche quella cosa lì ma non mi piace proprio...

Umano: bravo stai qui e fai le fusa, così ti riconosco...
Oscar: sto morendo d’inedia umano, non ce la farò ad arrivare all’alba, fammi fare le fusa così mi calmo... anzi non sono le fusa, è il mio stomaco che si lamenta!

Suona la sveglia e l’umano risorge...

Umano: che sonno che ho! Mi hai fatto dormire veraemnte male questa notte...
Oscar: (con voce triste e rassegnata) ciao umano... era ora... sto morendo ma fa lo stesso... tu non ti curi di me, solo del tuo sonno mentre io deperisco... (orecchie basse, occhi semi chiusi, musetto sulle zampine davanti, immobile)

Umano: ma cosa cavolo...!?!?!?! Ma dai! Mi hai fatto schiacciare l’uva! Ce l’ho tutta sotto i piedi! Ma hai fatto un macello con l’uva! Ma dai!
Oscar: ... non era buona... l’ho lasciata... però rotola bene, ci si gioca molto bene... peccato ceh si rompe quando le salti addosso...

Dopo aver pulito per terra...

Umano: ma Oscar stai male? Non vieni nemmeno e controllare mentre sono in bagno? Oggi non condividi questa emozione da dentro la lettiera?
Oscar: non ho le forze umano, prova a fare da solo...

Umano: ma cos’avrà oggi? Tutte le energie le hai spreacte questa notte per tenermi sveglio?
Oscar: no comment...

Umano: (finalmente in cucina) OPS! Ehm... Oscar... scusa... ehm, non è che te la sei presa, vero? Mi sa che ho scordato di metterti le crocchette ieri sera...
Oscar: accidenti che umano arguto che ho! A vederlo così non sembrerebbe...

Umano: e se mi scordassi di metterle anche questa mattina? E facciamo un pò di dieta?
Oscar:e se mi attaccassi ai tuoi maroni? E dopo ti faccio fare un altro tipo di dieta?

Umano: dai che sherzavo, vieni!
Oscar: io no...

Umano: tieni piccolino, guarda ti porto anche in braccio dalla ciotola... scusa dai!
Oscar: se se... scusa... gnam gnam... se se... vai a cacciare... stordito! Scusa... tsè... gnam gnam

martedì 7 ottobre 2008

Felino malinconico

Ciao umano, buona notte. Sogni d’oro. Io adesso rimango qui con la mia zampa nella tua ed appena son sicuro che stai dormendo me ne vado. Ci son le crocchette che mi chiamano...
Oohhh finalmente! Sfilo zampa e via verso il cibo! Però come sei caldo umano! Quasi quasi faccio presto presto e torno subito vicino alla mia stufetta preferita...

Che mangiata! Mi son fatto fuori almeno metà delle crocchette, ho ripulito la rimanenza dell’umido, ho bevuto l’impossibile, adesso scavo un poco e ricopro tutto bene bene così poi in giornata torno...

... e cosa succede dopo che ho fatto tanta pappa? Succede che ho tante energie? NNOOOO!!!!! Cioè si, anche, ma non solo... succede che ho voglia di...? Esatto umano lettore! Vedo che hai capito, non come quello zuccone che come un ghiro è caduto nel sonno dei giusti nella camera di fianco, io ho mangiato tanto e quindi ho messo in lavoro il mio apparato digerente e quindi adesso devo correre proprio verso la lettiera...

Mamma mia come sono leggero adesso! Posso persino correre! Certo che rose non sono... e meno male perchè come si dice, se son rose fioriranno... e se queste fioriscono siamo... beh insomma, ci siam capiti... oohh ma guarda che l’umano ha fatto qualcosa di semi intelligente, ha lasciato la finestra aperta così cambia l’aria, bravo! Ora salto su e controllo che sia tutto a posto nel rione. Oplà! Son sù... però che noia questo rione, non succede mai nulla...

PETRONILLAAAAA!!!!!!!!!! CIAOOO!!!!!!!!! Umano c’è Petronilla!!!! Cavolo umano, non dormire, vieni! Dai vieni che è arrivata Petronilla! Arrivo Petronilla! Ma ciaooooo!!!!!! Ma quanto mi sei mancata? Ma non ti vedevo da almeno una luna! Ho tante cose da raccontarti, sono andato in ferie dalle umane dal pelo bianco e mangiavo pesce poi son tornato e volevo venire a cercarti e allora mi sono lanciato dalla finestra ma son caduto lì e mi son rotto la zampa però prima ero andato in un posto che ha la lettiera più grande del mondo anche se l’umana amica del mio umano dice che secondo lei è il portacenere più grande del mondo... che non so cosa voglia dire ma non suona bene... e poi ti aspettavo ma tu non venivi e allora mi soffermavo a guardare la luna ed immaginare che la stessi guardando anche tu e mi sentivo più vicino a te anche se tu non c’eri. E la tua mancanza si faceva sentire sempre di più e mi faceva soffrire anche un pò ma dirmi di perdere questo sentimento per te sarebbe come dire alla luna di perdere il suo cielo...
e con questa ho sparato dritto al suo cuore... che ci posso fare io se sono un poeta intrappolato in un meraviglioso corpo felino?...
insomma Petronilla, mi sei mancata, mi hai lasciato con un vuoto incolmabile nel cuore e nella vita, le notti iniziavano a perdere il loro senso senza la tua presenza, essere tornato a casa e non rivederti mi rendeva claustrofobico, avevo un senso di oppressione che mi schiacciava l’esistenza e m’impediva di essere felice ma ora sei qui e la vita risplende, la luna mi sorride e così le stelle. Ho sognato questo momento, l’ho desiderato con tutto il mio cuore e finalmente è successo, il desiderio si è avverato e tu sei qui, vicina a me seppur sempre troppo lontana, ma dove sei stata? Come mai non sei più passata di qui? Io aspettavo tutte le sere!...

NERINO!? Come sarebbe a dire Nerino!? E chi sarebbe Nerino!? NERINOO!!!! Umano! Nerino! Calma e sangue freddo, umano, non ti far prendere dal panico, pensa... NERINOOOO!!!!!!! Ma come cavolo hai fatto ad andare via con Nerino! Cosa vuol dire che ha una bella voce? Ma scusa hai notato la mia coda? Altro che voce! Umano ma la mia voce cos’ha che non va? UMANOO!!! Una tragedia, non dormire! Sveglia! Petronilla... Nerino... la voce... non riuscirò a sopravvivere a questa tragedia, mi manca la fame...

Ma come fai a dirmi di non essere triste? Ma dai Petronilla! Ma si, va bene rimaniamo amici, ma io volevo darti il mio cuore non l’amicizia, quella l’avevo già data... tu sei... eri... la mia musa, la mia ragion d’essere, la fonte di ogni sentimento, l’essere da cui sgorgavano la gioia e l’amore in cui mi bagnavo giornalmente, tu eri la mia Petronilla che non sei più, un essere puro ed innocente per cui vivere e morire... ma forse ero solo io ad idealizzarti in un essere astratto quale non sei mai stata... a te bastava Nerino con la sua bella voce... umano tienimi stretto, ho freddo, almeno tu ci sei sempre anche se dormi, tu che mi cerchi con la mano nel sonno, dormi umano, dormi tranquillo, io e te siamo la coppia più bella del mondo e mi dispiace per gli altri che sono tristi e sono tristi perchè non sanno più cos’è l’amor!

venerdì 3 ottobre 2008

Oscar marino poco felino

Ciao umano, senti io avrei voglia di giocare, vieni nel posto dei giochi, salgo sulla tana piccola e tu mi fai inseguire il topolino finto… che ne dici? Vieni dai! Ma si che lo so che è finto, però è divertente lo stesso! Ma io mi sto annoiando!Scusa ma come mai stai prendendo il guinzaglio e la pettorina? Ehm! Io non ne avrei molta voglia di andare fuori, sai la pettorina è da cane non da felino e per di più mi rovinerebbe anche il mio magnifico manto serico… no dai! E io scappo… prendimi se ci riesci, umano rotondo dal fiato corto!Via, sotto il letto! Ah eccoti! Bene, via da sotto il letto, scivolata controllata dalla camera alla cucina… saltino sopra al tavolo e appena arrivi via di nuovo di corsa verso il salottino con derapamento in uscita dalla cucina… salto sul divano e via dietro al tiragraffi e… nnnooooo!!!!!!!! Ma come hai fatto?! Ma ti sei nascosto dietro al divano? Ma hai barato! E allora ti mordo, ti graffio, ti faccio a fettine, ti… scherzavo! Ti voglio bene, bacino bacino… ma che schifo!.. e lavati le mani che sanno ancora di quella disgustosa sostanza marrone che spalmi sul pane! Bleah!Dove andiamo? Al posto verde? Andiamo dalla vecchia Putzli? Dalle cucciole di umano? Spe’ fammi leccare il petto che mi si è arruffato il pelo e da quelle parti c’è Petronilla…Sulla spalla e via si parte! Luci chiuse? Gas? Acqua? Chiavi? Porta e finestre? Telefonino? Ecco lo sapevo ti sei scordato le chiavi dell’auto.. se non ci fossi io a ricordarti le cose… AUTOO!!???!!Ma scusa umano perchè l’auto? Posto verde e Putzli e Petronilla tutte a distanza di pochi passi umani, non abbiamo mai usato l’auto! Ma dai! Non dall’umano col pelo verde spero! Abbassa il rumore, non si capisce cos’è peggio tra il rumore e come guidi…Oohhhh!!!!!!!! Finalmente! Apri, apri, apri!!! Uhm! Ma che odore c’è qui? Ma scusa non ci sono mai stato! Però non è male come posto! E senti che rumore di acqua che c’è qui… ma umano sei un mito! Ecco da dove arriva la lettiera! Ma mi hai portato alla lettiera più grande del mondo! E senza la porticina! Ma scusa, ma mi vedono tutti quando…? Ora scavo e la battezzo subito… e il fondo? Dov’è il fondo? Io scavo… niente, niente fondo… pazienza… aahhhh adesso sto meglio… oohh guarda quanta acqua che c’è lì! Vado come un razzo a bere… bella acquetta mia! Bleah! Ma che schifo! Ma cosa avete fatto a quest’acqua? Ma è imbevibile! Sarà stata la mia pipì? Oohh guarda ci sono anche I sassi grandi qui! Spetta va che vado a vedere che non ci siano pericoli per te in mezzo ai sassi…Umano! C’è un sasso che si muove qui! Ha le zampe! Il doppio delle mie! Ma no! Non in grandezza, in numero! Ma sei stordito? Wè si è mosso di nuovo! L’hai visto? Ma guarda qui non guardare l’acqua… certo che qui c’è proprio tanta acqua… si muove! Lo prendo? Io vado… io lo prendo… aahhh viene verso di me! Aiuto! Si è fermato… Fammi vedere di nuovo… è fermo… alzo la zampa… sopra di lui… piano… estendo le unghiette… tac! L’ho toccato! Si è rimosso! Via! È di nuovo fermo… Ricontrollo… alzo la zampa… sopra di lui… piano… estendo le unghiette… tac! L’ho toccato! Si è rimosso! Via! Umano! Non riesco! Questo sasso… è verde, questo sasso è viscido! Scivolo! Non stare lì a guardarmi con I denti scoperti! Aiutami! Cado! Tirami su! Mi son bagnato la coda! Ma sei scemo! Usa il guinzaglio, no? Tira! Mi son rovinato le unghiette… ce l’ho fatta… hai visto? Il sassolino che si muove è sparito nell’acqua… dove sei? Sassolino! Dove sei? Era qui, lo hai visto anche tu…Guarda un piccione! Tutto bianco col becco giallo! Grande questo piccione! Pappona che vola! Gnam gnam! Adesso si va in caccia… piano… mi guarda, mi fermo… è vicino… ora salto… nnooo! È volato via! Ma che bel posto questo! Mi dai un altro piccione grande da cacciare? Torno dai sassi grandi, vedo se il sassolino con le zampe è tornato… Ooohhh guarda, c’è qualcosa che si muove sott’acqua! Ha il colore del metallo! Lo prendo? Vieni qui… ti acciuffo… ci sei… piano… eccoti! Aiuto! Umanoooooo!!!!!!!!!!!!!! Era verde! Il sasso! Nnnoooo!!!!!!!!!!!!!!!! Nuota nuota nuota!!! Sono a galla, respira, c’è quella cosa metallica sotto di me!!! Morde? Aiuto! Umano!!! Tirami subito fuori di qui! Che schifo quest’acqua! Mi sono inzuppato! È fredda! Bbbrrrrr!!!!!! Andiamo a casa umano! Freddo! Grazie umano per avermi salvato… I sassi verdi son traditori… ora lo so… che fai mi prendi in giro? Proprio la coperta verde dovevi usare? E non mostrarmi I denti… non è simpatico essere bagnato ed infreddolito… subito a casa… bbrrrrrrrr!!!!!!!!!!! Come sei caldo umano… quasi quasi dormo sulle tue gambe mentre guidi, è stata un’esperienza davvero stancante la lettiera più grande del mondo… ciao… ronf ronf… pppprrrrrrrrr……

Felino volante

Ciao Umano! Buon giorno! È l’ora giusta per alzarsi e farmi le carezzine e darmi la papa e pulire la cassettina e farmi giocare e cacciare insieme! Sveglia umano dormiglione! Ma come mai dormi sempre la notte? Non stai bene? Spetta che ti annuso e vedo se non ti senti bene… mmm il naso è caldo ed asciutto, dovresti essere a posto… e questa? Mamma mia! Hai la bocca che ha lo stesso odore dellla lettiera! Ma se dormi a bocca aperta finisce che sto male!Come dici? I miei baffi? Cos’hanno i miei baffi che non va? Ma non li metto per niente dentro al naso, figuriamoci! È che ci entrano da soli… dai non mandarmi via! Tra poco sorge il sole e bisogna andare a letto a dormire come bravi felini! Va bene, ho capito, vado di vedetta, alle volte che passa il merlo…Ciao Sophia! Hai visto passare Petronilla? Son già due giorni che non la vedo, mi sto preoccupando… forse dovrei mandare il mio umano a vedere se la trova, da quando son tornato dalle ferie non passa più, non vorrei che si fosse già dimenticata di me. Io nemmeno ci volevo andare in ferie dalle umane col pelo bianco... beh le acciughine fresche a pranzo e cena però non erano male... il mio umano non sa pescare, le umane si, lui caccia solo le crocchette e l’umido ma niente pesca... e il latte... toh! Guarda! Sorge il sole! Ora mi faccio un pisolino qui sulla finestra mentre aspetto che l’umano risorga dal suo letargo notturno...

Una prateria verde! Che bella la prateria, con i suoi vasti campi, le colline verdi, i suoi cespugli, la sua vita incontaminata! Oh! Un movimento! Corro subito a vedere, guarda come solo leggero ed armonico quando corro in queste praterie, altro che nella tana dell’umano! Corro verso il cespuglio, il movimento veloce si sposta, mi insinuo nella boscaglia, lo seguo, mi ritrovo nel bosco, il mio regno! Lo vedo, un roditore, pelo lucido, grassottello, sorrido mostrando le zanne, il predatore in me prende il sopravvento, la preda non sa di essere osservata, la preda è già passato anche se non se ne rende conto, oggi a pranzo roditore altro che crocchette... mi avvicino lentamente, pancia contro il terreno, lentamente, aspetto il momento propizio. Da dietro un tronco lo osservo annusare l’aria e poi il terreno, io mi mimetizzo, lo guardo con un occhio solo da dietro al tronco, sono sopravvento, non sa di essere storia... mi avvicino, silenzioso, fatale, per un attimo alza nuovamente la testa poi si gira e sento l’odore del terrore che lo paralizza, un balzo ed è mioooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!Oddioooooo!!!!!!!!!!!!! Umanooooo!!!!!!!!!!!!! Aiutooooo!!!!!!!!!!!! Il balzo! Il roditore! Aiuto! Non c’era il bosco! C’era il vuoto! La finestra! Mi tengo per le unghie davanti umanoooooooooo!!!!!!!!!!!!!! Presto! Ho il corpo fuori! Scivolo! Aiutoooo!!!!!!!!!! Non ce la faccio più umanooooo!!!!! Volooooooo!!!!!!!!!! Coda verso l’alto, torsione del busto, assetto corretto, zampe in linea pronte all’atterraggio, osservare luogo d’impatto, prepararsi, Houston we have a landing!!!!!!!!

AAAAAAAAHHHHHHHHHHHHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Houston we have a problem!!!!! Oooodddddiiiiiioooooooo miooooooo!!!! Che dolore! Umanoooo!!!!!!!! Sveglia umano letargico che non ci sei mai quando mi servi!!!!!!! Che dolore alla zampa! Ed ora cosa faccio nel giardino di Sophia? E se arriva? Che dolore incredibile! Odio i roditori! Adesso anche di più! Spetta va che mi metto sotto la siepe di Petronilla... che male non riesco a camminare! La zampa dietro mi uccide dal dolore... umannoooo!!!!! Ora che sono qui nella siepe guardo la finestra del mio umano con tutta la forza del mio sguardo e quello accorrre. Ti sto fissando finestra, vieni giù, vieni da me finestra... niente... finestra a me gli occhi, chiama l’umano e fallo subito, ti fisso, finestra!

Oscaaaar! Ma dove sei! Oscaaaaar!!! Ma possibile che ti nascondi? Dove sei? Oscaaaaar!!!

Umano sono qui! Ma sei scemo? Non vedi che non sono nella tana? Quuiiiiiii!!!!!!! Umanooo!!!! Dai vieni qui che mi fa male la zampa! Era ora che ti svegliassi!!!!

Oscar! Ma cosa ci fai in giardino?!

Secondo te cosa ci faccio in giardino? Faccio ballare la scimmia! Stupido umano! Son CADUTO! Vieni subito a prendermi che c’è il cane qui!

Stai fermo che arrivo! Ma dimmi te!

E dove vuoi che vada? Con la zampa che mi fa male poi... dai muoviti invece di parlare!

È la terza volta che cadi dalla finestra! Ma sei ubriaco?!

È evidente che la finestra non è sicura... potrei farti causa... la legge 626 parla chiaro, dovresti essere tu a mettermi in condizioni di agire la finestra in modo sicuro... e poi io non bevo alcolici, sono minorenne! È colpa dei roditori...Ohhh finalmente eccoti! Ma quanto dormi? E quanto ci metti a venire a prendermi? Ma cosa fai! Lascia stare la coda sai! Ma sei scemo! Mi tiri la coda! Sei l’umano meno agile della storia dei felini! Non riesci nemmeno a saltare sopra ad un muretto per venire a prendermi! Umano occhio alla zampa che mi fa male! Bravo per la collottola, si ma una mano sotto al sedere magari? Sono 8 kg, se tiri la collottola in quel modo va a finire che divento come uno Sharpei... andiamo a casa umano, mi fa davvero male...

Ecco bravo apri la porta... ma cos’è questo rumaore dietro di noi? Occhiooo!!!! Ma è un lupo! Ma da dove esce questo? Aiuttoooooo!!!!!!!! Ma che sterco-giornata oggi! VVIIIAAAAA!!!

Oscar ma dove scappi? È Quantum, il pastore tedesco dei vicini. Ciao bello, hai visto Oscar che questa mattina si sentiva tanto paracadutista?

Umano smettila di dare confidenza al cane, non sta bene! Inoltre ti faccio notare che la zampa ha bisogno di attenzioni! Vieni subito via di lì!

Oscar ma stai zoppicando... ma stai male... dove vai? Vieni fuori da sotto al tavolo che son grasso e faccio fatica... vieni, naso contro naso, vieni che il tuo Riccardino ti vuole bene...

Umano, naso contro naso mi piace ma ho bisogno di aiuto, la zampa fa sempre più male, non riesco ad appoggiarla a terra. Provo anche a mangiare e bere ma non passa, vedi non riesco nemmeno a saltare sulla cucina dove non potrei comunque saltare, vado nella tana, ho bisogno di un pisolino ristoratore... roditori...

Umano: salve dottore, oggi Oscar si è dato al Bungee Jumping ma ha sbagliato la lunghezza della corda e mi sa che è atterrato male, zoppica malamente con la zampina dietro.

Vet: vediamo... direi di fare i raggi, mi sa che abbiamo una rottura...

Oscar: FFFFFSSSSSSSSSSSS!!!!!!!!!!!!!!!!! Fa male! Non mi toccare sai! FFFFSSSSSSS!!!!!!!!!! Non toccare la zampa! E FFFFFFFFFSSSSSSSSSSS anche a te umano e FFFFFFFFFFFSSSSSSSSS anche alla gabbietta che non la sopporto e FFFFFFFFSSSSSSSSSS anche a quel gatto lì davanti... ah quello sono io, è il mio riflesso... beh FFFFFSSSSS anche a me per essere caduto... FFFFFFFFFFFFSSSSSSSSSS all’umano dal pelo verde... non mi toccare la parte che ci faccio gli sfilacci con la tua zampina... che nervoso... FFFFFFSSSSSSS anche al tavolo, sono fumino oggi! Potrei persino intigrirmi e fare una strage!

Vet: confermo, abbiamo una rottura del metatarso della zampa posteriore destra, terzo dito. Assoluto riposo per almeno due settimane, niente salti, niente corsa, deve stare il più fermo possibile. Per i primi giorni gli dia questo calmante per il dolore, ci vediamo tra dieci giorni per un controllo.

Umano: bravo Oscar! Ma come cavolo hai fatto a cascare dalla finestra? Ma non si è mai sentito di un gatto più imbranato... povero il mio piccolino...

Oscar: ma c’era il roditore e poi non c’era più ed io volavo... come sono demoralizzato... portami a casa che vado nella tana a dormire... sono proprio a terra...