Foto Oscar

giovedì 15 gennaio 2009

Oscar eroe per un giorno

Allora le umane mi hanno lasciato solo, la pappa l’ho fatta, l’acqua l’ho bevuta, ho dormito sul tavolo dove mettono le loro crocchette ora cosa posso fare?
Quasi quasi controllo che sia tutto a posto in casa, mi faccio un giro, mi affilo le unghie dietro la poltrona dove assolutamente non si deve fare e poi mi faccio una dormitina in quel coso dove gli umani si bagnano dopo che hanno usato la loro lettiera... ma dico io, leccarsi no? Certo che alle volte sono davvero strani gli umani, invece di rilassarsi leccandosi preferiscono quella fastidiosissima sensazione di umido sul corpo... anzi visto che ci sono fammi leccare un poco la coda che merita...
Oh! Unghiette arrotate, coda pulita, ora si dorme... ora mi acciambello qui dentro, spetta che mi faccio due giri in tondo per trovare la posizione migliore, ecco ci siamo quasi... ma guarda cosa vedo! Ma mi ero scordato di quel rotolo di carta qui vicino che gli umani mi fanno notare tutte le volte che usano la loro lettiera! È uno dei giochi più divertenti del mondo! Ora faccio felici le umane e gli faccio vedere come sono bravo a tirare via tutta la carta usando una zampa solo, a loro piace tanto! Di solito quando tornano e vedono la carta tutta a terra o sparsa per la casa poi mi parlano per un sacco di tempo poi giocano a rifare il rotolo così che io possa di nuovo giocare a mia volta, basta così poco a farli felici... ho quasi finito pochi giri e posso dormire... ma no! Mi si è srotolato addosso! Spetta và, fammi andare indietro, magari si stacca da sola la carta... mmm sembra di no... e se mi allontano? Proviamo... il posto più lontano è la ciotola delle crocchette, andiamo verso di là... oh! Finalmente si è staccata! Ma guarda che striscia lunga che ha fatto! Sono arrivato proprio vicino la ciotola, le umane saranno fiere di me oggi! Ora però devo dormire che sono un felino stanco...

Ma cos’è che mi ha svegliato? Sento un rumore strano, non sarà l’umana che è di ritorno? Fammi controllare... ma viene dalla stanza della tana delle umane... profilo basso, passo lento, collo lungo, pupilla dilatata, orecchie tese, nervi pronti, l’intruso è mio... o io sono pronto a scappare dall’intruso...
Nella stanza niente ma un rumore strano viene da fuori, da dove posso vedere il posto verde sotto la casa delle umane... non ci fosse la rete gliela farei vedere io a tutti quegli uccellini altro che petto in fuori... ma cos’è quella cosa che zampetta vicino alla mia erba? Un UCCELLINOOOO!!!! Piano Oscar, piano che questo lo sistemiamo, piano...
Allora il piccoletto non si è ancora accorto di me, mangia dal contenitore della mia erba, qui dietro la tenda sono coperto bene, ora mi preparo, zampe davanti basse, muso raso terra in direzione della preda, unghie estese, sedere alto ed ondeggiante, corpo in posizione a molla... piano Oscar, aspetta il momento giusto, osserva la tua preda, calma il tuo cuore, allontana i tuoi pensieri, esiste solo la tua preda, pensa come lui... VVIIIAAAAA! Attacco!!!! L’uccellino si è accorto di me e prova il decollo, lo manco per un pelo. Lui preso dal panico non si lancia fuori dalla rete ma cerca di prendere quota ma con un balzo salto sopra al mobile e ci sono quasi. Lui si accorge di me dietro di lui, senteil mio fiato sul suo collo e allora prova una manovra di disingaggio ma lo spazio è ristretto quasi lo perdo ma con un salto all’indietro riesco a prenderlo con le zampe davanti poi un morso ad un’ala e riesco ad atterrare agevolmente... sono una belva!
Ho preso la mia prima preda!!!!! Mitico! Ma quanto sono bravo!? Bleah che schifo, ma come mai fa così schifo sto uccellino? Oramai ti ho preso, vai ti lascio libero... fai davvero schifo, non sai nemmeno di crocchetta... ma come adesso non voli? Vai dai! La libertà è lì dopo la rete, vedi gli alberelli del posto verde? Sono proprio lì... ecco bravo da quella parte... ma vola no? Fai qualcosa, non stare con quell’ala aperta, eri così veloce prima... bravo ci sei quasi, un salto e sei fuori...
SCHERZAVOOO!!! SEI MIO!!!! Hahahahahahaaha quanto sono felino! Gioco con la mia preda! Vieni qua da Oscarino bello che ti faccio giocare al “Gatto ed il Topo” che ti piace tanto... hahaha
Anzi vieni con me che ti faccio vedere la casa delle umane, poi te le presento anche, non ti secca se ti porto con la bocca vero? Sai com’è, le mani non le ho... qui c’è la lettiera... dai smettila di sbattere le ali, ci sono piume ovunque... qui è dove entrano ed escono gli umani, che fai dormi? Sveglia! Dai ti lascio un po’ per terra altrimenti poi dici che ti voglio male... oh ma ci sei? Sveglia ho detto!
Ops... l’ho rotto... e ora? Proviamo a portarlo nella stanza dei giochi così poi me lo legano alla cordicella come il topo finto e lo continuo a cacciare... che intelligente che sono...
Ma aspetta un secondo... ma la caccia non è il fine è il mezzo con cui si raggiunge il fine cioè... mangiare! E allora mangiamo! Sì ma dove saranno le crocchette?
Mmm beh fuori no perché sono piume quindi non può essere che... DENTRO?! E come si apre sto coso? Proviamo a tirare un’ala... è venuta via ma non vedo crocchette, solo liquido... ma allora è umido non sono crocchette! Via l’altra ala! Evvai! E via una zampa! Oh! Adesso si ragiona! Eccolo l’umido! Gnam gnam! Ma bleah! Che schifo! Ha un gusto davvero... davvero... stucchevole... stufa subito... e ora? Mi sembra logico... lo regalo all’umana per farle vedere come le voglio bene e come sono fiero di essere felino e come sono grato dell’umido che mi dà... che tra parentesi è pure molto meglio di questo...
Ma dove lo posso mettere in modo che lo trovi subito?
Sotto la tana? No...
Nella tana? No...
Dove mangia? No...
Ma certo nelle zampe da casa! Che hanno il suo odore e sono la prima cosa che tocca appena arriva! Ecco bene dentro così non scappa! Ottimo ora a nanna! Che giornatona!

Umana: ciao Oscar sono a casa! Dove sei?
Oscar: è arrivata! Chissà come sarà felice!

Umana: Oddio! Ma cos’è successo in casa! C’è carta igenica ovunque, fino in cucina!
Oscar: hai visto? Sei contenta? Si si proprio fino alla ciotola... bravo, eh?

Umana: ma cosa sono queste gocce rosse sul pavimento? Oddio non ti sarai fatto male, vero? Vieni qua fammi vedere...
Oscar: grazie umana, prendimi in braccio, brava! Carezzine sulla testa! Ma brava! Ma allora ti tiro giù la carta tutti i giorni adesso che so cosa serve per farmi fare le coccole!

Umana: ma cosa sono queste piume?
Oscar: si piume... vedrai che sorpresona!!!

Umana: aspetta che mi cambio, và, che qui mi sa che devo pulire, dove lo hai messo l’uccellino? Speriamo che sia scappato... ma ci sono piume ovunque...
Oscar: allora lui è entrato ed io come una pantera mi sono acquattato e... bla bla bla.

Umana: ma quanto parli? Sei agitatissimo! Fammi cambiare, dai!
Oscar: ... e tentava di volare ma io lo inseguivo e... bla bla bla.

Umana: ma cosa mi vuoi dire? ODDIOOO che schifooo!!! Ma nooo! La ciabatta nnoooo!!!!!!! Mi è entrato l’alluce nell’uccellino!
Oscar: ah ha! L’hai trovato! Vedo che ti piace! Bene, spero di prenderne un altro!

Umana: che schifo! Ma sei scemo a mettermi quel corpo morto nella ciabatta? Tutto spiaccicato... eh ma io ti do via sai! Altro che acciughe! Voli dalla finestra!
Oscar: acciughe!!! Buone! Grazie! Come si vede che sei riconoscente! Si si tienilo pure tu quello, io mangio il pesce...

Umana: pronto Riccardo? Ciao sono la mamma... senti io non ce la faccio più col tuo gatto!... No non mi ha attaccato più con denti ed unghie... no però mi porta la carta igienica per tutta la casa!... Perché ridi? Io son molto seria!... No! Non mi devi portare la carta igienica nuova, devi portare via il gatto!... non sono esagerata! Oggi ha anche preso un uccellino!... come bravo!?... ma che se frega che è il suo primo uccellino, mi ha buttato piume ovunque, sembrava che fosse esploso un cuscino!... non sono esagerata! E poi me lo ha messo nella ciabatta! Capisci!? Nella ciabatta ed io mi son ritrovata l’alluce dentro... NON RIDERE!!!... in che senso mi vuole bene?... ah quando fa così mi vuol ringraziare?... andiamo bene! E meno male che non era un topo!... in letto!? Ma io gli chiudo la stanza!... devo ringraziarlo e far finta di mangiarlo?... ma sei scemo? Non lo farò mai, anzi è già nella spazzatura, altro che ringraziare... guarda non vedo l’ora che tu torni così la finiamo con sta bestia!... ok ciao, si va bene, ciao... ciao... click

Umana: Ringraziare... ma come si ringrazia un gatto? Boh, proviamo...
Ma grazie Oscar! Ma che bravo micio che sei! Hai preso un uccellino! E me lo hai regalato perché vuoi bene alla nonna! E sì! Ora me lo mangio! Guarda che lo mangio, grazie!
Oscar: bene gli è piaciuto, appena posso rifaccio tutto da capo, basta davvero così poco farli felici questi umani!...

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