Umano: Ciao Oscar, fai il bravo, mi raccomando, ti lascio dalle nonne in vacanza. Vieni che ti do un bacio, già mi manchi. Una decina di giorni e son di ritorno.
Oscar: ciao umano! Lo sai che ho già fatto la numero uno e la numero due? Fatto pappa, rubato il miele, leccato di nascosto il latte dalla tazza dell’umana dal pelo bianco, giocato sulla sua tana dove non devo assolutamente giocare e poi come punizione mi sono preso almeno tre minuti di coccole.
Umano: ti vedo felice! Non è che stai meglio qui che con me, vero? Io ti lascio e tu mi giri per la casa con la coda tutta dritta come se fosse domenica...
Oscar: come mai con la scatola del pelo sporco in mano? Non vedi che non ho la pettorina? Quindi non si parte... e poi basta con tutte queste coccole! Vieni, naso contro naso che ci sentiamo gli odori e poi tieni, ci metto pure una testata dritta sul naso che ti piace tanto però adesso basta, tira il topolino, fai girare il bastone con quella cosa attaccata in fondo, tira la noce con l’alluminio intorno, insomma fammi divertire!
Umano: ciao a tutti! Ci vediamo tra dieci giorni, per Natale! Mi raccomando mamme occhio al nipotino!
Oscar: mmm ma dove va l’umano? Guarda che io non ti seguo, sai? Ti guardo che vai via ma non ti vengo dietro... umana! Ma cosa fai? Chiudi la porta? Ma l’umano è fuori! Umanaaa!!! Guarda che è uscito l’umano! Che stress questi umani, non capiscono mai quello che gli vuoi dire... ho bisogno di due crocchette per tirarmi su di morale... e poi magari anche un pisolino...
Aaahhh! Che pisolone che ho fatto! Ero così stanco dalla notte passata a dormire tra le umane e così stressato dalla partenza dell’umano che avevo davvero bisogno di un bel pisolino ristoratore... spè che mi stiro per bene, schiena arcuata verso l’alto e zampe e unghiette estese poi zampa destra davanti, zampa sinistra dietro, zampa sinistra avanti, zampa destra dietro ed infine zampe davanti in posizione eretta e zampe dietro estese al massimo e schiena arcuata verso il basso con coda dritta, mitico! Acc mi stavo quasi dimenticando... scrollare bene testa e corpo per dare sostanza e pettinare il pelo... ottimo ora mi siedo con la coda a coprire le zampe davanti e penso cosa fare... certo che il risveglio mi fa quasi stancare tanto quanto una corsa... yyyaaaaaooowwwww!!!!!! Oohhh che sbadiglione grande! Mi è persino uscita una lacrimuccia... mmm... leccare zampa destra e pulire musetto, rileccare e pulire occhietto... pioverà? No, direi di no... allora niente orecchio, dietro l’orecchio si pulisce solo prima che piova altrimenti gli umani si confondono... ora ripetere l’operazione dall’altra parte. Certo che fare il felino è un lavorone, se fossi nato cane... bbrrrr che brivido di schifo!!!... comunque se fossi nato cane tutto sto sbattimento per un risveglio mica me lo sarei preso... umanaaa!!! Dove sei? Umanaaa!!! Ma mi avete lasciato solo? E cosa faccio da solo? Oohhh ma mi hanno lasciato la scatola grande grande del pelo pulito aperta! E io ci entro, è chiaro che lo hanno lasciato aperto per me, non vedo altro felino all’infuori di me... mitico! Ma questo è l’albero del pelo degli umani! Ma c’è la pila di pelo! E di quello morbido e caldo anche! Mitico! Ora mi metto qui e mi faccio una dormitina benaugurale, sposto un pò questo, metto a posto questo qui, perfetto, c’è proprio lo spazio per me adesso... ‘notte...
mmm... il topolino dietro l’angolo... corro piano che lo prendo... trovo un albero, lo annuso, è l’albero delle crocchette... fa un rumore strano... Sveglia! Rumore? Ma è la porta! Ma chi sarà!? Io rimango nascosto qui... magari è il mio umano! No non è l’umano i passi son diversi... ma chi sarà?
Umana: Oscar! Ciao! Dove sei? Vieni micino piccino che ti dò un grattino!
Oscar: ahh è l’umana dal pelo bianco... senti come parla, adesso capisco da chi ha preso il mio umano... vergogna! Ora rimango nascosto qui così non mi trova, hehehehe
Umana: Oscar! Ma dove ti sei cacciato? In cucina no, in sala no, sotto i letti no, non sarà mica uscito... oddio ho perso il gatto... ma dove sei? OOSSCCAAARRRRR
Oscar: hehehe non mi trova! Ma che bravo che sono! Io non mi muovo e vediamo se mi trova, hehehe. Muso e corpo appiattini nel pelo pulito delle umane, profilo basso, pupille dilatate, immobile, e chi mi becca?
Umana: nella scala non c’è, ma dove sei? Vieni micio micio! Pappa! Crocchette! Finestre chiuse... uscito non lo sarà di sicuro, prima o poi esce... intanto mi cambio...
Oscar: non mi ha visto! Ha aperto la scatola grande del pelo ma non mi vede... ora esco... proprio mentre si cambia il pelo... hihihihi
TAAA DDAAAAA!!!!!!!!! Eccomi!
Umana: aaaaahhhhhh!!!!!!! Ma che paura! Ma che ci facevi nell’armadio? Ma come hai fatto ad entrare? Ma ti ho chiuso dentro tutta la mattina? Mi hai fatto preoccupare! Brutto!
Oscar: brutto? Perchè? Brutto vuol dire che ho fatto qualcosa di male... ma io ho solo dormito... umani... dai vieni che ti do una testata... ma no! Prima naso contro naso che devo marchiarti con il mio odore! Ecco brava! Ora testata! Brava! Vedi che ci riesci se t’impegni?
Io mi sento tutto pieno di energie, lo sai? Giochiamo? Ho dormito tutta la notte e tutta la mattina, adesso mi ci vuole del movimento, giochi con me umana? Tira il topolino! Muovi il bastoncino! Dai veloce che mi sta montando un’agitazione! Ah ha! Ho capito! Mi muovi le zampe davanti per stimolarmi apposta! Ma allora ti faccio un agguato! Mi metto dietro la porta così non mi vedi e appena passi... zac! Ti agguanto! Brava vieni verso di me... bene così... mi preparo con il sederino in alto, lo faccio ondeggiare bene... ci siamo... via!
Umana: ahia! Ma cosa fai! La caviglia no! Ahia! Non usare le unghie e i denti! AAAHHHIIIIAAA!!!!!
Oscar: e adesso via! Veloce come un giaguaro!
Umana: ma dove vai? Se ti prendo!
Oscar: via di corsa verso la sala! La sala è chiusa e allora via verso la cucina! La cucina finisce subito! Mi giro in corsa salendo sul muro e poi corro in camera, salto sopra la tana delle umane e poi mi lancio contro il muro e lo uso per rimbalzare sotto la tana e torno indietro, scanso l’umana che tenta di prendermi ma è troppo lenta e di corsa vado verso la porta, mi giro di scatto e torno dall’umana lenta e mancandola di un soffio e corro nella camera dei miei giochi, salto sulla poltrona, ci salgo sopra ben in alto e salto sopra la tana piccola da qui salto sopra la scatola luminosa e poi sopra al mobile alto ed una volta lassù mi lascio andare in un volo finale a peso morto di nuovo sopra alla tana piccola e lì giaccio privo di fiato e di energie ma tanto, tanto ma proprio tanto felice ed esausto... sono senza fiato ma una cosa la so molto bene, ho bisogno di crocchette, di acqua e soprattutto di tanto sonno, che bello essere felini e liberi di correre e saltare! Manca solo l’umano a render perfetta la giornata... mmm ma non è odor di acciughe che sento uscire da quel contenitore? Sveglia umana! Veloce che ho fame! Si mangia!
Umana: pronto Riccardo? Ciao sono la mamma, senti ho un problema con Oscar... mi fa paura, sembra impazzito... no certo che lo tratto bene, sono anche uscita a comprargli le acciughe fresche... allora, è stato nascosto dentro l’armadio tutta la mattina poi quando sono tornata non mi è venuto incontro come fa di solito quando ci sei tu comunque quando l’ho trovato è uscito e mi salutata come al solito poi sono andata in camera a cambiarmi e quando sono tornata in cameretta per prendere le borse della spesa mi è saltato addosso con unghie e denti... si si proprio unghie denti... no no non giocava, erano unghie e denti! Comunque ho cercato di allontanarlo ma come mi sono abbassata è fuggito come un razzo in giro per tutta la casa, come se cercasse di scappare terrorrizzato... ma no che non l’ho picchiato! Non sono nemmeno riuscito a toccarlo!... e lo so che è strano... insomma è corso per tutta la casa poi è saltato persino sull’armadio in cameretta e da lassù si è lanciato sul letto e adesso è lì con lo sgaurdo fisso su di me e col fiatone ed è immobile, che faccio mi avvicino? Io ho paura... come giocava?! Era terrorizzato!... Scoppio di energia? E se chiamo un veterinario che venga a vederlo? Per precauzione... fai presto tu ma io ho paura e se mi aggredisce?... Come chi! Il tuo gatto!... Perchè ridi? Guarda che questo pesa nove chili, mi fa a strisce!... Secondo me non è normale che faccia così... sarà comunque se lo rifà io chiamo il veterinario e poi tu te lo vieni a riprendere... scoppio di energia... va bene ciao, si ciao ciao, va bene, ciao...Oscar secondo me hai bisogno di uno psicologo...
Oscar: ciao umano! Lo sai che ho già fatto la numero uno e la numero due? Fatto pappa, rubato il miele, leccato di nascosto il latte dalla tazza dell’umana dal pelo bianco, giocato sulla sua tana dove non devo assolutamente giocare e poi come punizione mi sono preso almeno tre minuti di coccole.
Umano: ti vedo felice! Non è che stai meglio qui che con me, vero? Io ti lascio e tu mi giri per la casa con la coda tutta dritta come se fosse domenica...
Oscar: come mai con la scatola del pelo sporco in mano? Non vedi che non ho la pettorina? Quindi non si parte... e poi basta con tutte queste coccole! Vieni, naso contro naso che ci sentiamo gli odori e poi tieni, ci metto pure una testata dritta sul naso che ti piace tanto però adesso basta, tira il topolino, fai girare il bastone con quella cosa attaccata in fondo, tira la noce con l’alluminio intorno, insomma fammi divertire!
Umano: ciao a tutti! Ci vediamo tra dieci giorni, per Natale! Mi raccomando mamme occhio al nipotino!
Oscar: mmm ma dove va l’umano? Guarda che io non ti seguo, sai? Ti guardo che vai via ma non ti vengo dietro... umana! Ma cosa fai? Chiudi la porta? Ma l’umano è fuori! Umanaaa!!! Guarda che è uscito l’umano! Che stress questi umani, non capiscono mai quello che gli vuoi dire... ho bisogno di due crocchette per tirarmi su di morale... e poi magari anche un pisolino...
Aaahhh! Che pisolone che ho fatto! Ero così stanco dalla notte passata a dormire tra le umane e così stressato dalla partenza dell’umano che avevo davvero bisogno di un bel pisolino ristoratore... spè che mi stiro per bene, schiena arcuata verso l’alto e zampe e unghiette estese poi zampa destra davanti, zampa sinistra dietro, zampa sinistra avanti, zampa destra dietro ed infine zampe davanti in posizione eretta e zampe dietro estese al massimo e schiena arcuata verso il basso con coda dritta, mitico! Acc mi stavo quasi dimenticando... scrollare bene testa e corpo per dare sostanza e pettinare il pelo... ottimo ora mi siedo con la coda a coprire le zampe davanti e penso cosa fare... certo che il risveglio mi fa quasi stancare tanto quanto una corsa... yyyaaaaaooowwwww!!!!!! Oohhh che sbadiglione grande! Mi è persino uscita una lacrimuccia... mmm... leccare zampa destra e pulire musetto, rileccare e pulire occhietto... pioverà? No, direi di no... allora niente orecchio, dietro l’orecchio si pulisce solo prima che piova altrimenti gli umani si confondono... ora ripetere l’operazione dall’altra parte. Certo che fare il felino è un lavorone, se fossi nato cane... bbrrrr che brivido di schifo!!!... comunque se fossi nato cane tutto sto sbattimento per un risveglio mica me lo sarei preso... umanaaa!!! Dove sei? Umanaaa!!! Ma mi avete lasciato solo? E cosa faccio da solo? Oohhh ma mi hanno lasciato la scatola grande grande del pelo pulito aperta! E io ci entro, è chiaro che lo hanno lasciato aperto per me, non vedo altro felino all’infuori di me... mitico! Ma questo è l’albero del pelo degli umani! Ma c’è la pila di pelo! E di quello morbido e caldo anche! Mitico! Ora mi metto qui e mi faccio una dormitina benaugurale, sposto un pò questo, metto a posto questo qui, perfetto, c’è proprio lo spazio per me adesso... ‘notte...
mmm... il topolino dietro l’angolo... corro piano che lo prendo... trovo un albero, lo annuso, è l’albero delle crocchette... fa un rumore strano... Sveglia! Rumore? Ma è la porta! Ma chi sarà!? Io rimango nascosto qui... magari è il mio umano! No non è l’umano i passi son diversi... ma chi sarà?
Umana: Oscar! Ciao! Dove sei? Vieni micino piccino che ti dò un grattino!
Oscar: ahh è l’umana dal pelo bianco... senti come parla, adesso capisco da chi ha preso il mio umano... vergogna! Ora rimango nascosto qui così non mi trova, hehehehe
Umana: Oscar! Ma dove ti sei cacciato? In cucina no, in sala no, sotto i letti no, non sarà mica uscito... oddio ho perso il gatto... ma dove sei? OOSSCCAAARRRRR
Oscar: hehehe non mi trova! Ma che bravo che sono! Io non mi muovo e vediamo se mi trova, hehehe. Muso e corpo appiattini nel pelo pulito delle umane, profilo basso, pupille dilatate, immobile, e chi mi becca?
Umana: nella scala non c’è, ma dove sei? Vieni micio micio! Pappa! Crocchette! Finestre chiuse... uscito non lo sarà di sicuro, prima o poi esce... intanto mi cambio...
Oscar: non mi ha visto! Ha aperto la scatola grande del pelo ma non mi vede... ora esco... proprio mentre si cambia il pelo... hihihihi
TAAA DDAAAAA!!!!!!!!! Eccomi!
Umana: aaaaahhhhhh!!!!!!! Ma che paura! Ma che ci facevi nell’armadio? Ma come hai fatto ad entrare? Ma ti ho chiuso dentro tutta la mattina? Mi hai fatto preoccupare! Brutto!
Oscar: brutto? Perchè? Brutto vuol dire che ho fatto qualcosa di male... ma io ho solo dormito... umani... dai vieni che ti do una testata... ma no! Prima naso contro naso che devo marchiarti con il mio odore! Ecco brava! Ora testata! Brava! Vedi che ci riesci se t’impegni?
Io mi sento tutto pieno di energie, lo sai? Giochiamo? Ho dormito tutta la notte e tutta la mattina, adesso mi ci vuole del movimento, giochi con me umana? Tira il topolino! Muovi il bastoncino! Dai veloce che mi sta montando un’agitazione! Ah ha! Ho capito! Mi muovi le zampe davanti per stimolarmi apposta! Ma allora ti faccio un agguato! Mi metto dietro la porta così non mi vedi e appena passi... zac! Ti agguanto! Brava vieni verso di me... bene così... mi preparo con il sederino in alto, lo faccio ondeggiare bene... ci siamo... via!
Umana: ahia! Ma cosa fai! La caviglia no! Ahia! Non usare le unghie e i denti! AAAHHHIIIIAAA!!!!!
Oscar: e adesso via! Veloce come un giaguaro!
Umana: ma dove vai? Se ti prendo!
Oscar: via di corsa verso la sala! La sala è chiusa e allora via verso la cucina! La cucina finisce subito! Mi giro in corsa salendo sul muro e poi corro in camera, salto sopra la tana delle umane e poi mi lancio contro il muro e lo uso per rimbalzare sotto la tana e torno indietro, scanso l’umana che tenta di prendermi ma è troppo lenta e di corsa vado verso la porta, mi giro di scatto e torno dall’umana lenta e mancandola di un soffio e corro nella camera dei miei giochi, salto sulla poltrona, ci salgo sopra ben in alto e salto sopra la tana piccola da qui salto sopra la scatola luminosa e poi sopra al mobile alto ed una volta lassù mi lascio andare in un volo finale a peso morto di nuovo sopra alla tana piccola e lì giaccio privo di fiato e di energie ma tanto, tanto ma proprio tanto felice ed esausto... sono senza fiato ma una cosa la so molto bene, ho bisogno di crocchette, di acqua e soprattutto di tanto sonno, che bello essere felini e liberi di correre e saltare! Manca solo l’umano a render perfetta la giornata... mmm ma non è odor di acciughe che sento uscire da quel contenitore? Sveglia umana! Veloce che ho fame! Si mangia!
Umana: pronto Riccardo? Ciao sono la mamma, senti ho un problema con Oscar... mi fa paura, sembra impazzito... no certo che lo tratto bene, sono anche uscita a comprargli le acciughe fresche... allora, è stato nascosto dentro l’armadio tutta la mattina poi quando sono tornata non mi è venuto incontro come fa di solito quando ci sei tu comunque quando l’ho trovato è uscito e mi salutata come al solito poi sono andata in camera a cambiarmi e quando sono tornata in cameretta per prendere le borse della spesa mi è saltato addosso con unghie e denti... si si proprio unghie denti... no no non giocava, erano unghie e denti! Comunque ho cercato di allontanarlo ma come mi sono abbassata è fuggito come un razzo in giro per tutta la casa, come se cercasse di scappare terrorrizzato... ma no che non l’ho picchiato! Non sono nemmeno riuscito a toccarlo!... e lo so che è strano... insomma è corso per tutta la casa poi è saltato persino sull’armadio in cameretta e da lassù si è lanciato sul letto e adesso è lì con lo sgaurdo fisso su di me e col fiatone ed è immobile, che faccio mi avvicino? Io ho paura... come giocava?! Era terrorizzato!... Scoppio di energia? E se chiamo un veterinario che venga a vederlo? Per precauzione... fai presto tu ma io ho paura e se mi aggredisce?... Come chi! Il tuo gatto!... Perchè ridi? Guarda che questo pesa nove chili, mi fa a strisce!... Secondo me non è normale che faccia così... sarà comunque se lo rifà io chiamo il veterinario e poi tu te lo vieni a riprendere... scoppio di energia... va bene ciao, si ciao ciao, va bene, ciao...Oscar secondo me hai bisogno di uno psicologo...
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