Certo che questi umani sono davvero rumorosi nel sonno! Hanno un naso così rumoroso che alle volte diventa imbarazzante... poi non felici di infastidire il feline di turno che condivide la tana con loro intervallano il rumore dal naso con un rumore altrettanto fastidioso che viene dalla gola!
Ma ce ne vuole davvero tanta di pazienza a condividere la tana con loro! E poi non felici di averti torturato con questi versi vergognosamente forti, proprio quando sei sicuro che finalmente le vibrazioni sono terminate, si lanciano in discorsi magari agitando anche le zampe e tutto questo dormendo... ma dico io, mangiare meno crocchette la sera no?!
Io poi, che dormo in mezzo alle due umane, ho addirittura l’effetto stereo... devo essere pronto a scansare una zampa di qua, un braccio di là, un vero inferno... ‘spetta va che giro un poco in tondo e ritrovo la posizione perfetta per un pisolino serio... oh! Ecco adesso metto una zampa in testa all’umana e la coda intorno all’altra umana, che a loro piace tanto, e vediamo se così si calmano ed io posso finalmente dormire...
Ecco, di nuovo! L’umana muove la zampa! E parla nel sonno! E ma non se ne può più! Ora mi alzo e vado a prendere il topolino nella camera dei giochi così mi calmo...
Ora, caro topolino di pezza, ti porto con me sulla tana delle umane, così potrai constatare di persona cosa vuol dire condividere il sonno con gli umani... tutto questo movimento, tutta questa agitazione... cosa dici? In che senso sognano?! Gli umani non sognano mica! Lo sanno tutti che sognano solo i felini! Davvero? Anche i topolini sognano? Ma allora ci sta che anche gli umani possano sognare! Mmm... e pensare che avrei detto che non avessero abbastanza intelligenza per poter sognare... ma per sognare bisogna aver coscienza di sé! Perché l’umano si sa, traghetta lungo la propria esistenza senza essere, in realtà esiste senza essere, mica come noi felini!
E poi cosa potrà mai sognare un umano... forse sognano il loro paradiso... e come sarà il paradiso degli umani? Beh secondo me dev’essere un posto con tane morbide, con divani morbidi, con cibo buono ed abbondante e tanti felini da accarezzare... beh ma allora è il paradiso dei felini! E certo il nostro paradiso ha tanti umani che ci servono e ci accarezzano, tutto ha un senso, tutto combacia...
Però aspetta un secondo, è un passo bello lungo dal sognare al dire che hanno un’anima... solo i felini hanno un’anima, è risaputo... Bastet ci ha creati perfetti a sua immagine e somiglianza iniziando dagli Sphinx e migliorando sempre più il progretto fino a raggiungere il massimo della perfezione con noi Main Coon ma allora gli umani in tutto questo cosa c’entrano? Ah si certo! Bastet li ha creati affinché ci servano, è per questo che anche nei loro sogni loro si sentono appagati qualora ci accarezzino...
Ora tutto ha un senso... e secondo me hanno pure un’anima così che il loro compito di umani da compagnia non si limiti a questo mondo ma continui anche nel mondo dell’arcobaleno...
Oh! Ma l’umana si è svegliata! Ciao umana! Guarda come son contento! Ho la coda tutta dritta ed un ricciolino sulla punta, vedi come son contento di vederti sveglia? E lo sai perché? Perché ora tu mi pulirai la lettiera mentre io mi riuscirò finalmente a sdraiare come si deve sulla tua tana ancora calda e finalmente potrò dormire in pace. Già che ci sei mi potresti fare un rabbocchino di crocchette alla ciotola? Sai com’è, tu e l’altra umana vi siete mosse tutta la note ed io non potendo dormire ho pensato di calmarmi sfogandomi sulle crocchette...
Oh che bel tepore che c’è nella tana delle umane! Ora mi struscio bene contro il cuscino così che sia chiaro che è il mio... ecco, perfetto, timbrato! E adesso nanna! Cos’era quel rumore?! Ha aperto la scatola fredda! No! ... tana o latte!? Tana o latte!? Questo dilemma è davvero fastidioso... vado o resto? Resto... deciso... forse... vado...
Ciao umana! Ppprrrrrrr... guarda come ti faccio mia insieme al latte, vedi come mi struscio? E no! Non ti spostare! Ma guarda che sarai maleducata! Vieni qui! Pppprrrrrrrr.....
Brava, ora versa il latte nella ciotola, ecco così... mio! Slurp che buono! Aspetta, vado a chiamare anche l’altra umana, arrivo subito, tu intanto prepara l’umido... arrivo...
Ma ce ne vuole davvero tanta di pazienza a condividere la tana con loro! E poi non felici di averti torturato con questi versi vergognosamente forti, proprio quando sei sicuro che finalmente le vibrazioni sono terminate, si lanciano in discorsi magari agitando anche le zampe e tutto questo dormendo... ma dico io, mangiare meno crocchette la sera no?!
Io poi, che dormo in mezzo alle due umane, ho addirittura l’effetto stereo... devo essere pronto a scansare una zampa di qua, un braccio di là, un vero inferno... ‘spetta va che giro un poco in tondo e ritrovo la posizione perfetta per un pisolino serio... oh! Ecco adesso metto una zampa in testa all’umana e la coda intorno all’altra umana, che a loro piace tanto, e vediamo se così si calmano ed io posso finalmente dormire...
Ecco, di nuovo! L’umana muove la zampa! E parla nel sonno! E ma non se ne può più! Ora mi alzo e vado a prendere il topolino nella camera dei giochi così mi calmo...
Ora, caro topolino di pezza, ti porto con me sulla tana delle umane, così potrai constatare di persona cosa vuol dire condividere il sonno con gli umani... tutto questo movimento, tutta questa agitazione... cosa dici? In che senso sognano?! Gli umani non sognano mica! Lo sanno tutti che sognano solo i felini! Davvero? Anche i topolini sognano? Ma allora ci sta che anche gli umani possano sognare! Mmm... e pensare che avrei detto che non avessero abbastanza intelligenza per poter sognare... ma per sognare bisogna aver coscienza di sé! Perché l’umano si sa, traghetta lungo la propria esistenza senza essere, in realtà esiste senza essere, mica come noi felini!
E poi cosa potrà mai sognare un umano... forse sognano il loro paradiso... e come sarà il paradiso degli umani? Beh secondo me dev’essere un posto con tane morbide, con divani morbidi, con cibo buono ed abbondante e tanti felini da accarezzare... beh ma allora è il paradiso dei felini! E certo il nostro paradiso ha tanti umani che ci servono e ci accarezzano, tutto ha un senso, tutto combacia...
Però aspetta un secondo, è un passo bello lungo dal sognare al dire che hanno un’anima... solo i felini hanno un’anima, è risaputo... Bastet ci ha creati perfetti a sua immagine e somiglianza iniziando dagli Sphinx e migliorando sempre più il progretto fino a raggiungere il massimo della perfezione con noi Main Coon ma allora gli umani in tutto questo cosa c’entrano? Ah si certo! Bastet li ha creati affinché ci servano, è per questo che anche nei loro sogni loro si sentono appagati qualora ci accarezzino...
Ora tutto ha un senso... e secondo me hanno pure un’anima così che il loro compito di umani da compagnia non si limiti a questo mondo ma continui anche nel mondo dell’arcobaleno...
Oh! Ma l’umana si è svegliata! Ciao umana! Guarda come son contento! Ho la coda tutta dritta ed un ricciolino sulla punta, vedi come son contento di vederti sveglia? E lo sai perché? Perché ora tu mi pulirai la lettiera mentre io mi riuscirò finalmente a sdraiare come si deve sulla tua tana ancora calda e finalmente potrò dormire in pace. Già che ci sei mi potresti fare un rabbocchino di crocchette alla ciotola? Sai com’è, tu e l’altra umana vi siete mosse tutta la note ed io non potendo dormire ho pensato di calmarmi sfogandomi sulle crocchette...
Oh che bel tepore che c’è nella tana delle umane! Ora mi struscio bene contro il cuscino così che sia chiaro che è il mio... ecco, perfetto, timbrato! E adesso nanna! Cos’era quel rumore?! Ha aperto la scatola fredda! No! ... tana o latte!? Tana o latte!? Questo dilemma è davvero fastidioso... vado o resto? Resto... deciso... forse... vado...
Ciao umana! Ppprrrrrrr... guarda come ti faccio mia insieme al latte, vedi come mi struscio? E no! Non ti spostare! Ma guarda che sarai maleducata! Vieni qui! Pppprrrrrrrr.....
Brava, ora versa il latte nella ciotola, ecco così... mio! Slurp che buono! Aspetta, vado a chiamare anche l’altra umana, arrivo subito, tu intanto prepara l’umido... arrivo...
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